Frank Owen Gehry attraversa una grande crisi quando raggiunge i suoi 50 anni. Si separa dalla moglie e incontra una nuova compagnia. Chiude lo studio e decide di non vedere più l'architettura come un semplice lavoro professionale, ma come una ricerca artistica. Gli anni '60 e '70, protetti dall'arte americana, diventano una forte fonte di ispirazione per Gehry.

L'arte a cui si fa riferimento è la Pop Art, da Warhol a Roschenberg, che cerca l'arte dove non sembra esserci, un concetto analogo a quello di "Lost Territories". In Italia, figure come Burri e Mimmo Rotella, insieme all'Arte Povera, che lavora con materiali umili e di scarto, sono anch'esse rilevanti. Gehry si collega a questo movimento ampliando la sua casa originaria con un corpo ad U in lamiera ondulata e legno, creando interni multipli e ricchi nei materiali e nello spazio, definiti "DRAMMATICI".

La ricerca di Gehry non è teorica ma immediatamente pratica, con l'opera edificatoria stessa che diventa la sua ricerca. Egli definisce i suoi nuovi paesaggi come "CheapScapes", cercando valori nelle crisi di alcuni contesti. Per Gehry, il "CheapScape" rappresenta la creazione di paesaggi dove non sembrano essercene, trovando nuovi valori in luoghi apparentemente privi di significato.

Gehry crea spazio attraverso la costruzione, assemblando volumi per creare spazi intermedi. Lo spazio tra i volumi diventa oggetto di studio, la dimensione più scenografica dello spazio. Egli separa i serviti dai serviti, giocando plasticamente con gli spazi serventi mentre mantiene i serviti più regolari. Questa separazione crea drammaticità negli spazi e si riflette in opere come i "Danzanti" di Praga, dove la fusione tra gli edifici è quasi plastica.

Le parole chiave per comprendere l'approccio di Gehry includono "traiettoria", "irraggiamenti" e "linee di forza". Nel Walt Disney Concert Hall, ad esempio, emerge una fusione tra linee di tensione e forze, in parallelo con le opere scultoree di Boccioni.

Infine, Gehry si impegna nel "liquefare" gli edifici, come nel caso del Centro EMR in Germania o il progetto per Time Square, dove l'edificio sembra dissolversi nel vuoto. Gehry cerca di abbracciare la futuristica collisione tra arte e architettura, creando spazi e forme che sfidano le convenzioni e riflettono l'energia e il movimento del mondo moderno.